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venerdì 20 luglio 2012

My first première!

Come qualcuno di voi sicuramente già saprà e se non lo sapete ve lo dico io ora, avantieri qui a Londra c'è stata la première europea di The Dark Knight Rises.  Non è che io sia una gran fan del genere, ma ho pensato quando mi ricapita di assistere ad un evento del genere e vedere attori di quel calibro dal vivo? Quindi ho deciso di andare. Il piano iniziale prevedeva di saltare le lezioni quel giorno e di andare ad appostarmi là dalla tarda mattinata, senonché  verso le 10  mi son ricordata che non avevo ancora prenotato la gita a Cambridge con la scuola e che quello era il mio ultimo giorno per farlo, così mi son buttata sul bus e sono andata a scuola. Già che c'ero ho deciso di fermarmi a fare lezione, poi una volta uscita mi son precipitata a prendere nuovamente il bus, poi il treno, un panino al volo e sono arrivata lì che erano più o meno le 2. Naturalmente quando sono arrivata la piazza già pullulava di persone e la mia speranza di prendermi un bel posto era sfumata, ho cercato una zona che sembrava un po' meno piena delle altre e mi son piazzata li ad aspettare. Ho tipo 3000 fotografie dei tipi mentre sistemano il red carpet e fanno le prove per il fuoco e tutte queste stronzate. Nel frattempo la gente aumentava sempre di più, ma c'è da dire che considerata la portata dell'evento e la quantità di persone che c'era me la sono vista meno peggio di quel che pensavo, non c'erano grossi spintonamenti, non venivi trascinata da una parte all'altra, per un po' sono riuscita persino a tenere aperto l'ombrello. Ci sono stati eventi alla Feltrinelli al cui confronto sembrava di essere all'inferno. Forse è perché non erano il genere di attori che attirano le bimbeminchia, non so.


La première iniziava alle 17,15 e onestamente non saprei dirvi neanche io che cosa ho fatto durante quelle ore di attesa, a parte odiare intensamente la pioggia. Verso le cinque hanno iniziato, il presentatore ha introdotto l'evento, c'erano i giornalisti sui vari punti del red carpet, si poteva vedere cosa accadeva dall'altra parte della piazza dai vari maxi schermi, distribuivano i gadgets e poi è arrivata una grossa macchina tipo carro armato che ha fatto tutto il giro del red carpet. La cosa fighissima era il logo di Batman tutto circondato dal fuoco nonostante la pioggia. Il primo degli attori ad arrivare è stato Tom Hardy, decisamente figo con quel trench beige che aveva addosso e non appena è arrivato ho capito di essermi posizionata nella parte sbagliata. Dovevo mettermi dove arrivavano le macchine, là le stars si fermavano un sacco, facevano autografi e foto con tutti, era la parte migliore. u,u


Subito dopo è arrivato Morgan Freeman che non mi pare si sia fermato a fare gli autografi, ma insomma lui può permetterselo! Poi onestamente l'ordine degli altri arrivi non me lo ricordo bene, Anne Hathaway con i suoi capelli da pulcino spelacchiato è stata una delle ultime ad arrivare, dopo di lei solo Nolan.
Nel frattempo il tempo passava e dalla nostra parte non arrivava un cane, dopo un po' abbiamo capito che ci trovavamo dalla parte in cui entravano le persone "comuni", mentre il cast aveva l'entrata da un'altra parte, ho aguzzato la vista per vedere se tra la gente che passava dalle nostre parti ci fosse qualcuno che conoscevo, in verità speravo in Tom Felton onestamente, ma anche se le ragazzine urlavano per vari tipi asiatici che passavano di lì io non ne conoscevo nessuno xD Poi all'improvviso ho visto un volto familiare che procedeva a passo svelto perché stava piovendo pesantemente, era Benedict Cumberbatch. Non mi sembrava vero di avercelo così vicino e allo stesso tempo così irraggiungibile, mi è sembrato anche più bello e più magro che in tv e si è anche gentilmente fermato a fare gli autografi a delle ragazze che l'hanno chiamato.
Poi finalmente dalla nostra parte sono venuti Tom Hardy e quel gran bel pezzo di uomo di Christian Bale che davvero mi sono sembrati molto disponibili per quanto riguardava gli autografi e le foto, se li sono fatti tutti fino alla fine e Bale in particolare sembrava che scrivesse davvero il nome, non come altri che fanno solo uno scarabocchio veloce.


L'unica altra persona che è passata dalla nostra parte è stata la Hathaway, il resto del cast è entrato direttamente dall'altro ingresso. E io volevo vedere Morgan Freeman!
Grande assente del giorno era Gary Oldman che io voglio sapere che aveva di meglio da fare dell'andare alla premiére del suo paese nel film in cui è uno dei personaggi principali u,u
Me ne sono andata verso le sette e mezza che ero bagnata fradicia e con la schiena e le gambe doloranti, ma è stata sicuramente un'esperienza da ricordare xD

sabato 14 luglio 2012

The girls in Apartment 6

Onestamente voglio solo lamentarmi di una delle mie coinquiline, ma visto che ci sono vi descrivo anche le altre ragazze con cui vivo, niente di particolarmente rilevante, ma o vado a litigare con la colombiana ora o sto qui buona a scrivere.



Nella stanza a fianco alla mia c'è Kristelle, viene dalla Svizzera, ha la mia stessa età ed è la prima persona che ho conosciuto quando sono arrivata qui .E' molto precisa, pulita, ordinata, tutte caratteristiche che a me danno davvero molto di persona svizzera xD Durante la giornata non c'è mai, fa un tirocinio con degli orari strani, ma la sera la potete sempre trovare sul divano con la sua tazza di thé a guardare CSI. Spesso riesco a capire se è in camera o meno dalla tosse, ha una mega tosse, di quelle che quando tossisce rimbomba tutto nella mia stanza , però mica le posso impedire di tossire. Magari le regalerò uno sciroppo o qualcosa..

Al piano superiore, non appena si salgono le scale, c'è la stanza di Bruna, è una ragazza brasiliana un paio di anni più piccola di me che è qui per fare un corso di fotografia. E' innamorata dell'Italia e riesce a capirmi se parlo in italiano, mentre io di portoghese non riesco a capire un'acca, poi mi dice sempre che per imparare l'italiano deve imparare a gesticolare perché noi parliamo anche con i gesti xD Esco parecchio con lei, credo che se non ci fosse stata lei credo che all'inizio mi sarei sentita più sola e annoiata. Anche perché specie la prima settimana non avevo ancora sperimentato il social programme della scuola e quindi il mio giro di conoscenze era ridotto alle poche persone alle quali ero seduta vicino in classe.

Accanto alla stanza di Bruna c'è la stanza di Thais, l'altra ragazza brasiliana. Vorrei potervi dire qualcosa su di lei, ma la verità è che non la vedo mai, l'avrò incrociata 3 volte in due settimane, potremmo anche chiamarla la coinquilina fantasma.

Subito dopo c'è la stanza di Anita il cui nome è la versione semplificata dell'originale taiwanese. Siamo rimaste un paio di pomeriggi a casa a parlare perché pioveva troppo per uscire. Parla un inglese un po' di merda, infatti il primo giorno ci ho messo un'eternità a capire che voleva sapere se avevo il detersivo, però dopo un po' ci si abitua. E' interessantissimo sentirla parlare di una parte di mondo completamente diversa dalla nostra  e sono rimasta scioccata quando ho scoperto che non aveva mai sentito parlare di Glee o di nessuna serie tv americana in realtà perché guarda solo serie orientali.

E infine c'è colei che stasera mi ha costretto a mangiare biscotti per cena perché non volevo stare in cucina con lei e i suoi amici : Wendy. Per farvela breve la odio, ultimamente mi capita di tornare a casa per pranzo e quasi ogni giorno trovo lei con i suoi amici che hanno invaso tutta la cucina, non c'è uno spazio per cucinare, non uno per mangiare perché occupano tutto loro. Io posso capire che uno inviti gli amici a casa una volta, due, ma quasi tutti i giorni a tutte le ore no, anche perché non sono neanche silenziosi. Per farvi un'idea dei suoi amici vi dico solo che mi ricordano i tizi di Skins e non in senso buono. In più noi non possiamo chiudere a chiave le stanze e chi li conosce questi? Poi finiscono lasciano tutto il casino e se tutto va bene lei torna ore dopo a pulire. Il più delle volte lascia la cucina sporca, non mette a posto le cose usate, quel cazzo di riso che prepara ogni giorno lo si trova dappertutto e ieri ha raggiunto il limite ha lasciato un piatto sporco da ieri mezzogiorno con dentro avanzi di cibo sul lavello e oggi pomeriggio sono tornata ed era ancora lì. Ero a tanto così da lasciarle un biglietto per dire di lavarlo. E infine noi abbiamo la regola che la sera può restare gente a casa solo fino alle 10,30 e lei se n'è bellamente infischiata e se ne sono andati ora, che poi finchè fossero in camera sua non sarebbe un gran problema, ma visto che occupano l'area comune e io, Anita e Bruna non abbiamo potuto mangiare lì perché c'erano loro, è un problema eccome.


martedì 10 luglio 2012

Prova costume..edizione vip!

L'estate è arrivata e con lei la tanto temuta prova costume. Molti di noi l'avranno già affrontata, qualcuno ancora no, ma voglio rassicurarvi con queste foto per mostrarvi che non siamo solo noi comuni mortali a mostrare le imperfezioni, ma volte anche le celebrity non se la passano proprio bene.  Mai, per esempio, avrei sospettato che la biondissima e fighissima Blake Lively avrebbe floppato davanti alla prova costume, ma evidentemente a furia di mangiare cioccolata e cupcakes i risultati si fanno vedere pure su di lei o l'alternativa è che che ci nasconda qualcosa



E poi se la cellulite ce l'ha lei, la possono avere tutti XD
Poi nel caso non abbiate ancora comprato il costume da bagno e pensavate a qualcosa di questo tipo, ecco non fatelo, perché se riesce ad imbruttire lei, non voglio immaginare su una di noi..

lunedì 9 luglio 2012

Habemus internet!

Finalmente abbiamo il wi-fi che funziona come si deve, così ora posso fare un po' di vita da nerd anche qui a Londra e continuare a scrivere post qui sul blog.
Vi racconto brevemente il resto della mia prima settimana e dal prossimo post in poi tornerò a parlare di cazzate come al solito.

Giorno 3
Martedì è stato il mio primo giorno di lezione a scuola, naturalmente sono nel corso avanzato di inglese, anche se nella mia classe ci sono 2 ragazze svizzere che sono molto più avanti di livello rispetto a tutto il resto della classe, parlano in maniera così spedita che a volte mi domando che cosa lo facciano a fare il corso. La scorsa settimana eravamo in 15, ognuno proveniente da una nazione diversa ed è strano durante le lezioni sentire come ognuno di noi parli con un accento completamente diverso. Mi piace anche molto il confronto che si viene a creare con le culture di paesi differenti, si scoprono un sacco di cose nuove.
Dopo le lezione son tornata a casa per uscire con Bruna, la mia coinquilina brasiliana, siamo andate allo shopping centre di Westfield che è praticamente immenso, ha svariati piani e negozi di tutti i tipi, dai classici Zara, Top shop, H&M a Prada e Gucci. 

Dentro c'è anche il cinema e naturalmente già che c'eravamo abbiamo deciso di andare a vedere un film. Non potevamo tornare troppo tardi perché non c'eravamo informate sull'ultimo autobus per tornare a casa e fare la strada stazione-casa di notte non ci sembrava la migliore delle idee quindi abbiamo deciso di vedere il film che iniziava prima e durava poco e così l'unica scelta possibile è stata What to expect when you're expecting.Non era nemmeno male, ma era il classico film che onestamente io vedrei in streaming, e per quasi 15 sterline di biglietto minimo ci doveva essere Chace Crawford  fuori a ringraziarmi per essere andata a vederlo.

Giorno 4



Il mercoledì di nuovo scuola come tutte le mattine, poi il pomeriggio sono uscita di nuovo con Bruna
 e siamo andate a Covent Garden, abbiamo fatto un giro per i negozi, visto gli spettacoli degli artisti di strada, spulciato un po' il mercatino che c'è lì e poi verso le sei e mezza abbiamo pensato che fosse un'ottima idea entrare in un pub e prenderci una birra. Ho dovuto mostrare la carta d'identità perché il tipo non pensava che fossi maggiorenne, ma lasciamo stare... Siamo uscite dal pub un'oretta e mezza dopo quasi ubriache, credo di aver raccontato alla mia coinquilina storie che da sobria non le avrei mai raccontato e parlavo in un inglese speditissimo, o almeno credo.
Uscite dal pub abbiamo iniziato a vagare senza una meta, perché tanto eravamo sicure di trovarci vicino alla fermata, ma evidentemente così non era perché cammina e cammina ci siamo ritrovate a Trafalgar Square.
Ha dell'incredibile il fatto che siamo riuscite a tornare a casa senza sbagliare treno.



Altre cose random

Poi senza che continuo col racconto giorno per giorno volevo assolutamente informarvi che sono andata alla  stazione di King's Cross solo per poter vedere il "binario" 9 e 3/4 di Harry Potter. In realtà non c'è nessun binario, il cartello è posto su un muro all'interno della stazione, ma morivo dalla voglia di vederlo, mentre facevo la fila per fare la foto quasi saltellavo come una bambina! 



In più l'altra cosa spettacolare è che questi giorni sono stata quasi sempre per negozi e non ho comprato quasi niente, non è da me! Ho persino passato due ore dentro Top shop, e intendo letteralmente due ore, per uscirne a mani assolutamente vuote e naturalmente le pochissime cose che mi piacevano erano costose e non a saldi xD

venerdì 6 luglio 2012

Cinderella wears Louboutin!



Nella vita c'è chi a tutte le fortune e chi niente, prendete per esempio Cenerentola, è vero che è stata schiavizzata dalla matrigna e le sorellastre per anni, ma poi si è presa la sua bella rivincita, si è sposata il principe e vivrà per sempre felice e contenta alla faccia nostra. Ora a quella granculo di  Cenerentola non bastavano le scarpette di cristallo, doveva avere le scarpette firmate  e così, in occasione dell'uscita della versione restaurata del film, la Disney ha pensato bene di chiedere a Louboutin di rendere la scarpetta reale et  voilà, detto fatto:

Che ne pensate? Vi piacciono? Pare che la Disney abbia deciso di donare le scarpette alla fortunata che vincerà un concorso del quale per il momento non ho ulteriori informazioni nè mi va di cercarle xD

giovedì 5 luglio 2012

Tranquilli, sono viva xD

Approfitto del fatto che oggi riesco a rubare la connessione dalla casa di fronte per dirvi che sono viva e va tutto bene,lo so che eravate tutti profondamente in ansia per me XD
Già che oggi non ho niente da fare se non il bucato e lavarmi i capelli vi racconto un po' degli scorsi giorni:

Day 1

Il volo in partenza da Bari è partito con un po' ritardo e io avevo l'altro da prendere a Milano meno di un'ora dopo l'orario di arrivo previsto dal mio aereo, naturalmente, da brava persona che vive sempre con l'ansia di non riuscire a prendere l'aereo, ho passato tutto il volo a domandarmi se sarei arrivata in tempo, inutile dirvi che non solo sono arrivata in tempo, ma son stata anche parecchio tempo ad aspettare. Sul volo Milano-Londra ero circondata da gruppi di ragazzini che partivano per fare la vacanza studio e che hanno scombinato tutti i posti perché ognuno voleva stare seduto vicino all'amico del cuore. Durante il viaggio mi sono accorta per la prima volta che sull'aereo mancano le file 13 e 17, che voi sappiate è così per tutte le compagnie? In più durante tutto il volo l'argomento che balzava inevitabilmente in ogni conversazione era: ma che dici ce la facciamo a vedere la partita? E no, non ce l'ho fatta a vedere la partita, sono arrivata a casa nel momento in cui la Spagna alzava la coppa. Arrivata lì ho conosciuto le mie coinquiline, eravamo tutte arrivate lo stesso giorno, era tardi, eravamo stanche e naturalmente il tipo che ci doveva dare le chiavi di casa e assegnarci le stanze tardava ad arrivare. Al telefono ci assicurava di stare arrivando, ma non arrivava mai, è arrivato circa due ore dopo, volevamo tutte ucciderlo.
Quella sera abbiamo anche scoperto che benché siamo in una casa nuova e tanto carina, Internet non funziona! Anche qui Andy (il tipo di prima) ci ha assicurato che avrebbero risolto il problema per il giorno dopo. Vi dò un'anticipazione, solo oggi è venuto qualcuno a dare un'occhiata, ma ancora non funziona. 
Prima di andare a dormire sono poi rimasta un bel po' in cucina a parlare con una delle mie coinquiline, una ragazza del Brasile molto simpatica e abbiamo legato subito fortunatamente, tant'è che dal giorno dopo abbiamo iniziato a girovagare insieme.

Day 2

Il giorno dopo dovevo andare a scuola per le nove, naturalmente non avendo nessuna idea di quanto fosse lontana ho messo la sveglia presto, così pure se mi perdevo facevo lo stesso in tempo ad arrivare. Quindi sono uscita di casa con altre due ragazze con cui vivo che però vanno in un'altra scuola e abbiamo iniziato a fare la strada insieme, ci abbiamo messo 20 minuti per arrivare alla stazione, poi ci siamo separate, meno male che la metro la so prendere da sola o mi sarei persa di sicuro. Arrivata a scuola abbiamo fatto il test per  misurare il livello di inglese, poi ci hanno fatto visitare la scuola e ci hanno anche fatto fare un giro per Greenwich. Ho anche scoperto che io pronunciavo Greenwich malissimo xD


Durante il giro al posto di fare conoscenza con persone di altre nazioni sono stata tutto il tempo a parlare con una ragazza italiana, ma vabbé che fa!
Al ritorno a casa ho deciso che non mi andava di rifare tutti i tremila giri della mattina e ho provato a tornare col pullman, son salita sul pullman giusto, sapevo che c'era la fermata vicino a casa, l'unico problema era che non sapevo quale fosse il nome della fermata. Quando sulla strada ho visto dei lavori davanti ai quali mi ricordavo di essere passata la mattina sono scesa dal pullman al volo, poi ho vagato per una po' di minuti cercando di trovare casa, ero quasi sull'orlo della disperazione quando l'ho ritrovata.
La sera abbiamo mangiato tutte insieme e tra una chiacchiera e l'altra ho scoperto che un po' tutte al ritorno non riuscivano a trovare la strada di casa! Su in cucina ci siamo anche accorte che c'era una rete non protetta e che prendeva di più vicino alla finestra, inutile dirvi che eravamo tutte con cellulari e computer attaccate alla finestra, sembrava stessimo spiando qualcuno, al vederci dall'esterno credo che sembravamo ridicole.

Il racconto di ieri e avantieri arriverà in un altro post, non vorrei che questo diventasse troppo lungo..